Fai attenzione, se non guardi la tv a questa distanza rischi grosso

La televisione è un mezzo di comunicazione ormai “antico” ma comunque utilizzatissimo. Ma ne facciamo uso in maniera corretta?

La televisione è uno dei mezzi di comunicazione più diffusi, con una presenza quasi onnipresente nelle nostre case. La domanda su quanto tempo trascorriamo davanti alla TV è pertinente, considerando che molti di noi la accendono non appena si svegliano e la spengono solo prima di andare a letto. Sorprendentemente, secondo Eurostat nel 2019, il 41% degli italiani passa almeno quattro ore al giorno davanti alla televisione. Questo dato evidenzia un cambiamento nei nostri stili di vita, con un aumento dell’uso non solo della TV ma anche di smartphone, tablet e computer.

Nel panorama televisivo italiano, alcuni programmi hanno fatto la storia per i loro record di ascolti. Un esempio emblematico è stato “Non è la Rai” nel 1995, che ha raggiunto una media di 12 milioni e mezzo telespettatori per puntata. Più recentemente, l’edizione del Grande Fratello Vip ha ottenuto uno share del 35%, confermando l’interesse costante degli italiani per i reality show e i programmi d’intrattenimento.

TV in Italia: sono ancora milioni a vederla. Ma sanno come consumarla?

La televisione mantiene un ruolo centrale nella vita quotidiana degli italiani rispetto ad altri mezzi come la radio. Con l’avvento delle smart TV e l’aumento delle dimensioni dello schermo, il piccolo schermo continua a essere una fonte primaria di intrattenimento e informazione per molte famiglie italiane. Questa tendenza si riflette anche nella varietà dei dispositivi presenti nelle case moderne: non è raro trovare più televisori in una singola abitazione.

Per preservare la salute dei nostri occhi ed evitare problemi visivi legati all’eccessiva esposizione allo schermo della TV, gli esperti consigliano di mantenere una distanza minima pari a circa tre volte la larghezza dello schermo della propria televisione. È importante anche cercare di tenere lo sguardo rivolto verso l’alto per ridurre il rischio di secchezza oculare e lo sviluppo precoce delle rughe sotto gli occhi. Per chi passa molto tempo davanti allo schermo del pc o della TV potrebbe essere utile considerare l’utilizzo degli occhiali specificamente studiati per ridurre l’affaticamento visivo.

In conclusione (non usato come apertura), questi consigli mirano a migliorare le nostre abitudini quotidiane legate all’uso della televisione senza rinunciare al piacere che essa può offrire quando utilizzata con moderazione ed attenzione alla nostra salute visiva.