Il ragno violino è uno dei più pericolosi in Italia: tutto quello che bisogna sapere in merito (e anche come fare per individuarlo).
I ragni sono tra gli insetti più temuti, soprattutto da coloro che soffrono di aracnofobia. In realtà, la maggior parte delle specie presenti nel nostro Paese non è pericolosa per l’uomo. Tuttavia, esistono alcune eccezioni e il ragno violino è sicuramente una di queste.
Il Loxosceles rufescens, noto come ragno violino o ragno marrone, è infatti una specie velenosa che può causare gravi danni alla salute dell’uomo. Per questo motivo è importante saperne riconoscere i segni distintivi e sapere come comportarsi in caso di avvistamento.
In questo articolo vi spiegheremo tutto ciò che c’è da sapere sul ragno violino: cos’è esattamente, quali sono i sintomi del suo morso e come individuare la sua presenza in casa.
Ragno violino: cos’è e quali sono i sintomi del suo morso
Il Loxosceles rufescens appartiene alla famiglia delle Sicariidae ed è diffuso principalmente nelle regioni meridionali dell’Italia. Questo tipo di aracnide ha un corpo lungo circa 1 cm ed un colore bruno-rossastro con sfumature giallastre; il nome “violino” deriva proprio dalla forma del suo corpo (che ricorda quella dello strumento musicale) e dal colore delle zampe (giallo-arancio).
Il morso del ragno violino può essere molto doloroso ed avere conseguenze anche gravi sulla salute dell’uomo. Il veleno inoculato dall’aracnide provoca infatti la necrosi dei tessuti con conseguente formazione di ulcere cutanee; altri possibili effetti collaterali includono febbre alta, vomito, nausea e crampi addominali.
Tuttavia va detto che il morso del Loxosceles rufescens non rappresenta un vero rischio per la vita dell’uomo: le complicazioni più serie si verificano solo nei soggetti allergici al veleno o nei bambini piccoli (che hanno un sistema immunitario ancora acerbo). In ogni caso, se si viene morsi da un ragno violino bisogna recarsi immediatamente al Pronto Soccorso per ricevere le cure adeguate.
Qualora fosse possibile portare con sé l’esemplare d’aracnide responsabile del morso (in modo da consentire ai medici di identificarlo), bisogna farlo utilizzando una boccetta trasparente o un barattolo con fori sul tappo; tuttavia va precisato che non sempre questa operazione risulta fattibile poiché spesso il morso avviene durante il sonno oppure l’insetto scappa subito dopo aver punto la preda.
Come individuare la presenza del ragno violino in casa
Ora che abbiamo visto qualcosa in merito alle caratteristiche principali del ragno violino ed ai sintomi derivanti dal suo eventuale morso vediamo insieme a quali sono i segni distintivi della sua presenza all’interno delle nostre abitazioni:
Le uova: il primo campanello d’allarme riguarda le uova d’aracnide che possono essere trovate negli angoli bui della casa oppure all’interno degli armadi;
La muta: anche le pelli lasciate dai ragnetti dopo ogni muta possono costituire un indizio importante della loro presenza;
I nidi: il Loxosceles tende a costruire nidi fatti di seta attorno alle fessure nelle pareti oppure sotto gli stipiti delle porte;
I predatori naturali: la comparsa improvvisa di gechi o scolopendre potrebbe indicare la presenza dei loro cibi preferiti ovvero proprio i ragnetti velenosi;
Il comportamento notturno: questa specie predilige muoversi durante le ore notturne quando fa meno caldo quindi se li vedete aggirarsi per casa meglio controllare bene perché potrebbero essercene altri vicini;
Se notate uno qualsiasi di questi segni nella vostra abitazione contattate immediatamente una squadra specializzata nell’eradicazione dei parassiti affinché possano intervenire nel minor tempo possibile senza correre alcun rischio!