Sebbene il film sia stato tanto criticato sin dalle sue prime immagini, sembra proprio che La Sirenetta sia riuscito a lanciare una moda
Non è certo un mistero che, sin dalle prime immagini che abbiamo potuto osservare di questo nuovo live action di uno dei film più amati della Disney fino al suo arrivo in tutte le sale del mondo, La Sirenetta sia andata incontro a non poche critiche e soprattutto polemiche a causa, secondo gli utenti del web e non solo, di un vero e proprio stravolgimento dei personaggi da un punto di vista estetico.
I mesi, da quando tutti noi abbiamo potuto vedere le prime immagini, sono passati e tutti noi ci siamo ritrovati nelle sale dei cinema a osservare con un occhio forse troppo critico la rappresentazione di uno dei più grandi classici creati dalla Disney: ebbene, non c’è dubbio che la sua realizzazione abbia diviso un po’ tutti noi, tra chi si è ugualmente dichiarato soddisfatto e chi invece non ha potuto esimersi dall’esporre qualche critica.
Eppure, nonostante questi pareri in un certo senso contrastanti, non possiamo fare a meno di notare una certa tendenza: sin dall’uscita delle prime immagini, infatti, il nuovo live action de La Sirenetta ha lanciato una vera e propria moda che sta governando nel corso di questo 2023.
Con protagonista la bellissima Halle Bailey, non è certo un mistero che il live action della Sirenetta abbia suscitato non poche polemiche a causa dell’aspetto esteriore proprio della nostra amata Ariel, così diversa apparentemente dal disegno che abbiamo imparato ad amare nel corso della nostra infanzia. Mentre il pubblico, dunque, si è diviso tra chi ha apprezzato questa scelta più inclusiva e chi invece se n’è voluto discostare, non possiamo fare a meno di notare una certa diffusione da quando le prime immagini di questo film sono uscite: una tendenza in fatto di moda che ormai è diventata una vera e propria certezza.
Stiamo parlando proprio dei dreadlock color rame, che possiamo vedere proprio addosso alla nostra amata Sirenetta e che ormai ne sono quasi diventati un tratto distintivo di questa versione più moderna e più inclusiva. Si tratta di un’acconciatura tipica del movimento e della cultura dei rastafariani, ma anche di numerosissime culture africane: uno stile che ora sembra starsi diffondendo sempre di più anche a livello internazionale e che sta vedendo anche l’ausilio di cyberdreads o dread extension per andare incontro a chi invece ha capelli più sottili.
Ma cerchiamo di capire di cosa si tratta e che tipo di acconciatura è questa che è diventata una vera e propria moda nel corso del 2023 grazie proprio alla messa in onda de La Sirenetta. Quando parliamo dei dread, infatti, facciamo riferimento a un composto di capelli annodati tra loro con l’obiettivo di formare un ciuffo rigido: ovviamente è necessario avere capelli non troppo corsi, possibilmente spessi e soprattutto in gran quantità. Inoltre, è possibile incontrare sia extension prodotte con capelli veri che invece con tessuti sintetici.
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