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Le cose da NON fare mai in macchina: altrimenti rischi il mal d’auto

Published by
Valentina Trogu

Soffrire la macchina è un fastidio che colpisce milioni di persone. Vediamo cosa non si deve mai fare per evitare la cinetosi.

Chi soffre il mal d’auto (cinetosi) avverte sintomi spiacevoli come nausea, vertigini, vomito. La causa sono i movimenti ripetitivi e irregolari del corpo.

Il malessere da movimento in macchina è un disturbo neurologico che deriva dalla differente interpretazione dei segnali che provengono dall’apparato vestibolare – orecchio interno – degli stimoli visivi e dei propriocettori. La cinetosi capita in auto ma anche in treno, in mare e in aereo. Il problema, infatti, è stare su un mezzo di trasporto.

A soffrirne maggiormente i bimbi di età compresa tra 2 e 12 anni, le donne, le persone con emicrania frequente. Ad aggravare la sintomatologia il caldo, i rumori fastidiosi e la scarsa ventilazione. Per alleviare il fastidio solitamente si ricorre a distrazioni come ascoltare la musica, fissare l’orizzonte ma nei casi più gravi può essere necessario assumere farmaci dietro prescrizione medica. Ci sono, poi, delle misure preventive che i viaggiatori che soffrono di mal d’auto devono conoscere per cercare di godersi lo spostamento. Vediamo quali sono.

Cosa non fare in macchina per evitare la cinetosi

Quando il disturbo è leggero e sopportabile è possibile gestire la cinetosi senza farmaci ma adottando alcuni comportamenti quando si viaggia.

I comportamenti per ridurre il mal d’auto – Miurradionetwork.it

Le misure preventive sono

  • ridurre al minimo i movimenti del corpo e della testa. La schiena deve essere appoggiata contro lo schienale e il capo al poggiatesta. Potrebbe essere utile utilizzare un cuscino per mantenere ferma la posizione;
  • fissare lo sguardo su un oggetto stabile come l’orizzonte per ridurre l’input sensoriale;
  • non leggere, non giocare, non stare al cellulare. Può essere utile chiudere gli occhi;
  • abbassare il finestrino per respirare aria fresca;
  • non fumare o far fumare gli altri passeggeri;
  • non mangiare pasti abbondanti prima di un viaggio né bere alcolici. Portare con sé cracker e cibo secco e non restare a stomaco vuoto;
  • guidare oppure sedersi nel sedile del passeggero anteriore.

Può aiutare mangiare dello zenzero durante il tragitto in macchina. Si tratta, infatti, di un rimedio naturale contro nausea e vomito. Molte persone usano i braccialetti antinausea che agiscono tramite digitopressione. Il bottone delle polsiere, nello specifico, esercita una pressione sul punto P6 della medicina cinese – tra i due tendini della parte interna dell’avambraccio, a circa 4 centimetri dalla piega del polso. I braccialetti sono adatti a qualsiasi età e possono essere utilizzati anche per le donne in gravidanza.

Valentina Trogu

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