Aumentano le multe fatte dalla polizia locale agli automobilisti: anche tu rischi una multa da 444 euro? Attenzione a questi comportamenti.
In un mondo ideale ogni automobilista dovrebbe conoscere alla perfezione il codice della strada prima di potersi mettere alla guida di una automobile e viaggiare per le strade della propria città o avventurarsi verso mete ancora sconosciute. Purtroppo non sempre è così, dunque non stupisce che ci siano persone, che pure hanno conseguito la patente di guida, che però non sono consapevoli delle norme attualmente in vigore.
Così molte persone che viaggiano su tutto il territorio italiano sono incappate in una multa da 444 euro per non essersi comportate come è imposto dal regolamento che gli automobilisti dovrebbero conoscere, ovvero il Codice della Strada. Ecco cosa può accadere.
Qualcuno l’ha ribattezzata la multa dell’estate, perché è certamente più facile che si possa incorrere nella sanzione in questo periodo particolare dell’anno. Quando cioè il caldo diventa davvero eccessivo, a tratti insopportabile, e anche gli automobilisti corrono ai ripari come possono, per cercare di contrastare l’afa.
In sostanza per evitare la multa da 444 euro devi stare molto attento a come usi l’aria condizionata. Potresti rischiare di infrangere il codice della strada e di ritrovarti la multa salata da pagare. Infatti, forse non sai che non sempre puoi accendere l’aria condizionata in macchina, anche se ci sono oltre 40 gradi. La pena è, appunto la multa che può arrivare fino a 444 euro.
Ci sono delle situazioni particolari in cui il condizionatore presente all’interno della propria automobile deve restare spento. Nel dettaglio, se durante la marcia del veicolo è sempre consentito poter rinfrescare l’abitacolo con l’aria condizionata, ciò non vale se la macchina è ferma. Ovvero se è in sosta. Ecco in questo caso è assolutamente vietato tenere accesa l’aria condizionata e il motore dell’auto per mantenerla in funzione.
Cosa si intende per sosta? Che il veicolo non sia chiaramente in marcia. Ovviamente è esclusa da questa fattispecie l’arresto dovuto ad esempio in caso di semaforo rosso o di precedenza al pedone che attraversa le strisce pedonali. Così come è esclusa la fermata nel caso in cui si debba far salire sul veicolo un passeggero. La sosta si differenzia proprio perché è uno stop non temporaneo ma protratto nel tempo.
Se dunque hai il condizionatore acceso e ti fermi a bordo strada o in una piazzola di sosta ricordati che devi spegnere sia il condizionatore che il motore dell’auto, perché rischi la multa fino a 444 euro.
Ci sono monete che possono arrivare a valere davvero una fortuna: andiamo a scoprire quali…
Avete 28 milioni di dollari (qualcosa di meno al cambio in euro) per passarvi uno…
La televisione è un mezzo di comunicazione ormai "antico" ma comunque utilizzatissimo. Ma ne facciamo…
L'utilizzo dell'alluminio nel processo di sbrinamento è poco praticato ma serve a rendere l'operazione più…
Jannik Sinner è motivo d'orgoglio per un paese intero (l'Italia, si intende). Ma sapete qual…
Il mercato auto in Italia e nel resto d'Europa: ecco come stanno le cose (e…