I lavori estivi più pagati, non serve nemmeno il titolo di studio: la classifica dei migliori 10

Scopriamo quali sono i dieci lavori estivi più pagati che non richiedono nemmeno il titolo di studio. La classifica forse vi stupirà.

Se quello che cercate è un’occupazione per l’estate ben retribuita la classifica che arriva dal Regno Unito fa al caso vostro. Siete pronti a guadagnare?

I ragazzi tra i 16 e i 25 anni liberi dagli impegni scolastici o universitari cercano in estate un impiego per tirare su qualche soldo da utilizzare per una vacanza o per togliersi qualche sfizio. Parliamo di lavori che non chiedono titoli di studio e sono particolarmente ricercati durante la stagione estiva.

I giovani volenterosi che rinunciano a tre mesi di divertimento per iniziare a capire cosa significa entrare a far parte del mondo del lavoro hanno diverse possibilità. Bisognerà fare molta attenzione ai tentativi di sfruttamento e a paghe ridotte solo perché si è ragazzi. Purtroppo in Italia capita molto spesso di vedere giovani bagnini che lavorano otto ore al giorno per 3 euro all’ora senza giorni di riposo e animatori nei villaggi turistici che percepiscono 400 euro al mese. La classifica che arriva dal Regno Unito indicherà una realtà diversa?

La classifica dei lavori estivi più pagati rivolti ai ragazzi

Per avere una buona paga senza titolo di studio i ragazzi tra i 16 e i 25 anni dovrebbero diventare – secondo la classifica inglese – istruttori di surf. Si tratta del lavoro estivo più pagato che permetterà guadagni fino a 7.200 euro in tre mesi.

Segue l’assistente al catering. Gli eventi in estate si moltiplicano e questo ruolo prevede guadagni fino a 7.100 euro. Il settore turistico in generale in estate ha un boom. Lo sanno bene le guide turistiche nelle città d’arte prese d’assalto dai turisti. I giovani potranno dedicarsi a questa attività ma solo dopo aver superato un esame e preso un patentino. I guadagni sfiorano i 6.700 euro in tre mesi.

La classifica inglese, poi, riporta tra i lavori estivi più pagati l’inserviente in spiaggia (colui che posizionano ombrelloni e sdraio e assiste i bagnanti), l’istruttore di nuoto (serve il brevetto), il coordinatore di campi estivi.

Da non sottovalutare il lavoro del parcheggiatore, dell’estetista e dell’assistenze in una gelateria. Il caldo fa venire voglia di gelato e i clienti aumentano a dismisura sia durante il giorno che in serata. Infine da valutare l’occupazione di host oppure hostess di eventi.

Le paghe generali vanno dai 5.667 ai 7.227 euro. Ribadiamo che l’indagine arriva dalla Gran Bretagna. In Italia gli importo saranno sicuramente alquanto differenti (minori per l’esattezza). Una hostess, ad esempio, guadagna circa 80 euro per 8 ore di lavoro. Ponendo il caso che riesca a lavorare per 20 giorni al mese racimolerebbe 1.600 euro ossia 4.800 nei tre mesi estivi.